venerdì 26 giugno 2009

fu così che se ne andò anche Michael Jackson...

Adesso potrà fare la moonwalk direttamente sulla Luna...

Penso che Michael Jackson sia stato semplicemente un bambino che ha provato a rivivere un'infanzia negata nel corso dell'età adulta... non penso fosse un pedofilo, ma non posso saperlo perchè non ero lì... resta il fatto che si porta con sè i brillanti resti di quelle carriere sfolgoranti che solo lui, Freddie Mercury, Madonna e pochissimi altri possono vantare.



Ha lasciato un solco nella storia della musica, è un mito, una colonna portante, un mostro sacro del pop anni '80. Nonostante abbia rinnegato le sue origini, internet pullula di foto in cui folle di neri versano lacrime e lasciano fiori.

E' morto Michael Jackson... I suoi dischi diventeranno introvabili, i suoi cimeli costosissimi, i suoi fan nostalgici...


tutti gli altri, invece, rimarranno con la consapevolezza che di artisti simili non ce ne saranno mai più.


Enjoy

Carlì

lunedì 22 giugno 2009

nuovi metodi di censura del governo cinese

Qualche millennio fa si sono inventati una muraglia...

Poi è arrivato Mao a coprire col suo bel faccione paffuto le crudeltà della dittatura comunista...

Poi hanno istituito rigidi canoni di censura degni di Scientology...


Adesso si sono inventati una censura di internet e hanno assunto volontari che girino per le strade e per i locali a cercare i disertori..

Il popolo cinese direi che è già lobotomizzato a dovere...

Il prossimo passo quale sarà?

L'ASPORTAZIONE CHIRURGICA DEL CERVELLO?



Enjoy

Carlì



Thanks to Trackback to the image and the inspiration!


lunedì 15 giugno 2009

La mia vicina d'ombrellone

Un'avventura tristemente ambientata nelle riviere romagnole.


La mia vicina d'ombrellone si chiama Marisa (con la "essche" romagnola), ma tutti quando arriva le dicono "Mo ciao bellissima" nonostante pesi 135Kg e abbia un ghigno così cattivo da farla sembrare una vaga caricatura di Gattuso nei momenti più infelici del calcio italiano.

La Marisa fa la portinaia presso uno studio di commercialisti, ma quando parla con la gente dice "Sì, domani mattina sono in studio", come se il commercialista fosse lei, e se le chiedi che lavoro fa ti risponde così: "Lavoro presso l'ordine dei Dottori Commercialisti".


Tutti pensano: "Azz.. non l'avrei mai detto.." e quando ribattono: "Quindi sei commercialista" lei si trasforma tutto d'un tratto in un pavone che con lo sguardo al cielo spiega che in realtà, no, lei non è commercialista, ma "gestisce il flusso di clienti associandolo ad un determinato professionista", quindi insomma, è lei che ha potere decisionale, perchè è LEI che ti dice come, dove e quando devi andare nel SUO studio.


La Marisa ha un figlio, si chiama Connor Ignazio. "Connor" perchè a lei da giovane piaceva Sean Connery, però "Conneri" sembrava un nome plurale e la sua amica, la Cesarina, le ha detto che l'alternativa migliore era "Connor".

"Ignazio" perchè il nonno si sarebbe offeso se il nipote non avesse portato il suo nome, e si sa, è meglio non contrariare chi ha in mano l'eredità...

La Marisa passa le sue giornate in spiaggia a spiegare dal lettino i benefici della sua nuova crema abbronzante, decantando le lodi di Connor Ignazio che gliel'ha acquistata "con il compiuter".

Durante i meeting con le altre vicine di ombrellone (la Cesarina, l'Ubalda, la Lia), la Marisa condanna aspramente i compagni di gioco del Connor Ignazio, perchè lui l'anno prima lo volevano in serie A di racchettoni, ma poi alla fine non ci è potuto andare perchè era troppo impegnato con qualche fantomatica gara di piccoli geni, che ovviamente ha vinto.

Il fatto poi che a scuola abbia un'ostentata media del 5 e che non abbia ancora afferrato la differenza tra la lingua italiana e il romagnolo non fa testo, si sa che i geni sono strani.

Nessuno le ha detto che a volte sono anche handiccappati.


L'Ubalda e la Cesarina quando la Marisa non c'è avviano rapide consultazioni sulla qualità della sua depilazione e si impegnano nella misurazione della ricrescita, per poi essere nuovamentesorridenti ed accondiscendenti al suo ritorno.

Se poi si accorgono che le infradito che le tengono insalsicciati i piedi sono della collezione estiva 2008 di Prada e li ha comprati in saldo all'outlet, probabilmente la radieranno dalle amicizie d'ombrellone.

Ma la Marisa è furba. Lei lo sa che le arpie fanno così, quindi ogni giorno finge di essere a dieta, acquista qualche scatoletta di fagioli al discount e tiene i soldi da parte per le griffes.
Perchè lei del resto ha una reputazione da mantenere.


La Marisa soffre quando va in spiaggia, sa che tutti la giudicano per la sua forma fisica e forse in fondo sa che avvolgersi in un costume costato centinaia di euro non distrarrà l'attenzione delle arpie dalle sue smagliature e dai capillari rotti.

Ma finge e continua a negare a se stessa la verità.

Lei è un personaggio, un triste pagliaccio che una volta smessi gli abiti di scena si ritrova solo nella sua stanza, insoddisfatto della sua vita, del suo stupido figlio e del suo lavoro, dove tutti lo trattano come l'ultima degli ultimi.

Marisa volteggia altezzosa in un mondo dove regna la falsità e l'apparenza, dove nessuno è mai all'altezza della bassezza generale.

C'è un po' di Marisa in ognuno di noi, ma basta scegliere se giocare a far finta di vivere o esistere realmente.

Voi cosa avete scelto?

Carlì


giovedì 11 giugno 2009

Cristo si è fermato a Comacchio

Oggi al cinema un capolavoro storico:


CRISTO SI E' FERMATO A COMACCHIO.

Poi ha detto: "Torno ad Eboli che c'è più civiltà..."


[probabilmente in realtà aveva paura delle sanguisughe assassine, delle contraeree di zanzare o delle violente anguille delle valli, fatto sta che ha preferito tornare ad Eboli e corre voce che abbia fatto domanda al babbo per resettare il periodo storico della bonifica...]

Enjoy


Carlì

mercoledì 10 giugno 2009

A volte ritorno...

Mi sento in dovere di scrivere... specialmente per Morimegami che cerca sempre illuminazione divina tra i miei post... sì, lo so, sono il Guru del sarcasmo... ma come tutti i Guru vado in ritiro spirituale e poi torno indietro per fecondare i miei discepoli di novello entusiasmo verso la vita, sempre con la dovuta dose di accidia.


Oggi parlerò brevemente delle elezioni, per far finta di essere aggiornata sull'andamento del mondo esterno...

Diciamo che mi hanno superata in quanto sarcasmo, penso che i nuovi Guru indiscussi delle stronzate siano tutti seduti al parlamento e vi dirò la verità, ho paura che andando avanti la gente per ridere non verrà più qui nel mio piccolo regno virtuale, ma inizierà a frequentare i siti ministeriali.

Io so soltanto che mentre una volta avevo una fede politica e votavo con convinzione, seguendo poi gli esiti per TV fino alle 4 del mattino, quest'anno, in occasione delle votazioni, ho proposto un'incremento delle prestazioni sessuali maschili al fine di limitare l'acidità delle donne insoddisfatte.

Mi sembra un ottimo punto di inizio per un'Italia di pace e serenità... cosa ne pensate?
Prossimo anno, Carlì presidente?


Enjoy


Carlì