sabato 19 maggio 2012

La scarpiera di cui tutti necessitano

Durante il consueto cazzeggio mattiniero in cui devo decidere cosa pubblicare nel mio sito, cosa pubblicare sul mio blog, cosa pubblicare nel mio blog tecnico, cosa pubblicare su pinterest e magari trovare anche il tempo di finire il mio lavoro, mi sono imbattuta in un grandioso, luminosissimo oggetto: LA SCARPIERA DEI SOGNI.

Questo post è comprensibile solo a soggetti gnocca-based, perchè il sesso opposto ovviamente non può comprenderne l'utilità.

Ogni donna possiede giusto quel centinaio di paia di scarpe con le quali si soddisfa appena il fabbisogno giornaliero di coordinazione stilistico-cromatica che consente di uscire di casa con la convinzione che tutto sia nell'ordine primordiale prestabilito dalle leggi del cosmo.
Quest'affermazione è reale almeno quanto reale è il problema che ogni mattina si materializza: dove sono collocate QUELLE scarpe, sì, quelle, quelle che i mariti non capiscono perchè sia importante indossare proprio QUELLE e siccome hanno fretta di andare al lavoro ci vogliono rifilare QUELLE ALTRE.

Ecco, io penso che questa scarpiera rotante in cui le nostre adorate compagne di viaggio sfilano ordinatamente in cerchio, sia una delle soluzioni più fantastiche, e sono certa che sia stata realizzata da una donna e non per nulla ha anche vinto il premio "GOOD DESIGN 2006".

Ora, io non so perchè dal lontano 2006 scopro solo ora di tale meraviglia della tecnica, fatto sta che costa solo 69 dollari e quindi la aggiungo ufficialmente nella mia wishlist... anche se poi ci ho pensato e a me proprio quella non basta, quindi opterò per una soluzione complementare della quale vi allego foto quì a destra.

Ok, direi che anche per stamattina ho fatto il mio dovere di persona delirante, quindi chiudo quì. Se poi voleste fare una colletta e regalarmi la scarpiera rotante, la potete acquistare da quì, altrimenti va benissimo anche il London Eye o una qualsiasi Giant Wheel a caso.

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